Accade che strane coincidenze ti coinvolgano.

Gli americani della famiglia Platek hanno acquistato lo Spezia Calcio.
Nel 2018 pubblicai un romanzo nel quale la squadra di calcio femminile di La Spezia diventava il simbolo della disciplina, come metafora della bellezza e come dominatrice del campionato di serie A. Nella mia fantasia la squadra veniva costruita con sagacia e determinazione da un imprenditore pisano che la acquistava da una ex stella del calcio femminile statunitense. Anticipavo la popolarità del calcio femminile e mischiavo Spezia con l’America. Coincidenza?

Ho rivisto un romanzo di fantascienza giovanile, che scrissi oltre quarant’anni fa e l’ho iscritto a un concorso letterario. Uno dei protagonisti principali porta il nome di battesimo Aslan.
Nel torneo di tennis degli Australian Open, in corso a Melbourne, un ventisettenne che proviene dalle qualificazioni è approdato ai quarti di finale giocando partite memorabili. È russo, si chiama Karatsev, Aslan Karatsev. Coincidenza?
Poi ci sarebbe la coincidenza più importante. Tra i riferimenti strategici del programma su cui il Presidente Draghi sta impostando le politiche del suo governo e quelli che un immaginario professore torinese illustrava a un giornalista in un racconto che pubblicai sul mio sito web a settembre 2018, parlando del superamento dei paradigmi ideologici e dei modelli sociali del ventesimo secolo. Ma questa è un’altra storia. E non vorrei esagerare.